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RASSEGNA MORE
Il Bertolt Brecht a Cosenza

teatro d'annunzio latinaFORMIA – Venerdì il Bertolt Brecht a Cosenza per la rassegna More, progetto triennale di residenza della compagnia Scena Verticale all’interno del Teatro Morelli di Cosenza, realizzato con il sostegno del Comune di Cosenza e della Regione Calabria attraverso il POR FESR 2007/2013. Nel 2013, il progetto è partito con una prima fase, denominata “Focus Calabria”, all’interno della quale viene dato spazio ad alcune delle realtà più significative del teatro calabrese, allargando lo sguardo non solo a quanto prodotto in Calabria, ma anche ad artisti calabresi residenti fuori regione. Nella seconda fase l’attenzione è stata spostata sulla scena nazionale. Il Teatro Morelli ha riaperto dunque le porte non solo a quanto di meglio prodotto in Italia, ma riservando la dovuta attenzione anche al panorama teatrale regionale nell’intenzione di sostenere e dare visibilità agli artisti calabresi.

La linea direttiva del progetto sarà sempre l’attenzione al “contemporaneo”, all’evoluzione dei linguaggi scenici e alla nuova drammaturgia. Accanto all’attività di programmazione, che nell’ottica della multidisciplinarietà si riserva attenzione anche ad altre forme d’arte, il progetto prevede percorsi di formazione per il pubblico e per gli addetti ai lavori, con l’obiettivo di creare occasioni di incontro e confronto tra la scena e la platea, tra il teatro e la città.

E’ uno dei simboli di un Sud spesso bistrattato che si riappropria della propria arte, della propria cultura e dei propri spazi. Il Teatro Bertolt Brecht in collaborazione con il Teatro dell’Acquario di Cosenza ed il suo regista Antonello Antonante prenderà parte il 10 Maggio al grande progetto More con lo spettacolo “Lo Stipo”.

“Lo Stipo” di Corrado Alvaro con Maurizio Stammati e Maria Marino è l’oggetto/storia di una famiglia calabrese che in una piccola scossa di terremoto perde non solo la casa ma anche ogni orgoglio e vanto di tutta la famiglia. Illusi di trovare generosità e accoglienza dalla città e disponibilità dai bigliettai delle diverse stazioni ferroviarie in cui fanno tappa giungeranno a nuova destinazione a piedi

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