ASCOLTA RADIO LUNA 
Tribunale
LATINA – Ha respinto tutte le accuse Antonio Avellino, il capocantiere della società che si occupava dello smaltimento dei rifiuti sull’isola di Ponza finita al centro dello scandalo per molte irregolarità e per cui sono scattati gli arresti per quattro persone. L’uomo, 44 anni, ha espresso la sua estraneità ai fatti e in particolare a ciò che gli viene contestato, il concorso in frode. Il capocantiere ha spiegato che eseguiva la raccolta rifiuti così come la società De Vizia gli aveva chiesto di fare e con gli strumenti che gli erano stati messi a disposizione, all’oscuro – ha spiegato al gip – di quello che prevedeva il bando di gara. Gli altri tre arrestati, tra cui figurano l’ad della De Vizia, suo figlio e il responsabile di cantiere, saranno ascoltati nei prossimi giorni dal gip del tribunale di Avellino per rogatoria.
