LATINA – Gli operai della Findus di Cisterna hanno deciso di bloccare lo stabilimento per l’intera giornata di oggi per dire no ai licenziamenti. Dalle 6 di questa mattina e fino alle 12 i dipendenti saranno davanti lo stabilimento che si trova sull’Appia a Cisterna, poi si sposteranno a Roma dove, nel corso di una riunione tra parti sociali e azienda, si deciderà il futuro dei 99 lavoratori che la società vuole licenziare.
“L’atteggiamento dell’azienda è assolutamente incomprensibile e determinato al licenziamento dei lavoratori – dicono Tiziana Priori, Eugenio Siracusa e Antonio Passaretti, Segretari di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil – Per questo motivo abbiamo deciso di bloccare in sciopero lo stabilimento”. I pullman partiranno dal piazzale dello stabilimento e si concentreranno in regione dove i lavoratori attenderanno l’esito della trattativa. Una situazione gravissima – proseguono i Segretari – per la quale facciamo appello alle istituzioni e ai sindaci dei comuni interessati, ai parlamentari e ai consiglieri regionali di sostenerci in questa vertenza che ad oggi ha visto la posizione del sindacato incentrata alla ricerca di una soluzione”. Secondo i sindacati gli esuberi non sono da ricercare nella crisi economica in atto, ma in un escamotage dell’azienda per mandare a casa i lavoratori più anziani e assumerne di più giovani, a un costo minore”.