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CISTERNA – Cisterna si conferma città aperta, capace di integrare nel suo tessuto sociale culture e tradizioni diverse. Lo dimostrano gli elementi emersi dal convegno tenuto martedì scorso nel Palazzo Comunale, un incontro di presentazione dei risultati conseguiti dal progetto di integrazione per minori extracomunitari non accompagnati curato dall’Assessorato alle Politiche Sociali e denominato “Impara l’Arte”.
Si tratta di un programma approvato nell’ambito dell’ “Avviso pubblico per il finanziamento di progetti per favorire l’inserimento socio-lavorativo di minori stranieri non accompagnati e giovani migranti”, pubblicato da Italia Lavoro SpA dietro approvazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Il Comune di Cisterna è stato il capofila del progetto con partner la società Euro.med, che ha messo a disposizione i locali del centro di accoglienza “La Pergola” in località Olmobello dove dall’aprile 2011 sono ospitati minorenni stranieri fuggiti da condizioni difficili presenti nei loro paesi di origine.
Ha aperto il convegno il sindaco Antonello Merolla che ha evidenziato l’importanza dei progetti di supporto al processo di integrazione degli stranieri nel nostro Paese, al fine di evitare fenomeni dannosi per tutti i cittadini come la conflittualità culturale, il lavoro sommerso e l’esclusione sociale.
Subito dopo la dirigente del settore Servizi Sociali del Comune di Cisterna, la dottoressa Paola Corsetti, si è soffermata sul coinvolgimento attivo del nostro territorio nel progetto, avvenuto attraverso la creazione di una rete composta da molte realtà sociali locali.
Poi è stata la volta della tutor, la dottoressa Fabiola Barbierato, che ha relazionato dettagliatamente sui risultati conseguiti da “Impara l’Arte”, in particolare su quelli che hanno contribuito a favorire percorsi di autonomia e di inserimento lavorativo dei MSNA.
Infine loro, i 24 ragazzi ospiti della struttura “La Pergola” di Luca Faggioni, vogliosi di raccontare in un perfetto Italiano l’esperienza positiva vissuta in questi mesi e di ringraziare per l’opportunità offerta loro.
L’intervento conclusivo è spettato all’assessore ai Servizi Sociali, Alberto Filippi, che non ha risparmiato complimenti agli uffici dell’ex Palazzo Comunale per come hanno lavorato nell’ambito di questo e di altri progetti.
