LATINA – E’ stato presentato oggi presso il Circolo Cittadino Sante Palumbo a Latina il movimento Green Italia che si presenterà alle elezioni europee del 25 maggio.
Erano presenti il sen. Francesco Ferrante, coordinatore nazionale e larch. Maurizio Guercio, uno dei cento fondatori nazionali di Green Italia. Nel suo intervento, Francesco Ferrante, candidato nel collegio Centro-Italia ha affermato che: ”Green Italia è lincontro di cittadine e cittadini italiani con diverse o con nessuna esperienze politiche alle spalle, a unirci non sono le convinzioni del passato, a unirci è una stessa idea di futuro che finora in Italia non ha trovato spazio nella politica ma che in Europa è già fatta propria da partiti e movimenti; a questa idea abbiamo dato il nome di GREEN ITALIA. Il nostro obiettivo è offrire agli elettori italiani unaltra scelta da quelle oggi disponibili: la scelta di un progetto politico fondato sullidea di un green new deal per lItalia, sulla convinzione che questa prospettiva sia la più efficace e realistica per il nostro Paese, sulla speranza che la nostra presenza renda più green anche le forze politiche tradizionali.
Crediamo che lItalia non sia condannata alla decadenza ma abbia in sé la forza per rialzarsi, per dare risposte innovative ed efficaci ai grandi problemi sociali, economici, ambientali, civili che lassillano e ritrovare così un futuro allaltezza della sua storia, per partecipare da protagonista alla costruzione di unEuropa democratica e federalista; vogliamo gli Stati Uniti dEuropa”.
ASCOLTA MAURIZIO GUERCIO AL MICROFONO DI ROBERTA SOTTORIVA
Per Maurizio Guercio è stato un vero “ritorno” alla politica, intervenendo ha affermato che: “la politica è prospettiva e non passato, dopo la diaspora della destra, pronosticata in una mia lettera aperta alla città, dopo la crisi al Comune di Latina nel 2010, i valori della destra non sono stati dimenticati ma arricchiti e vivificati con la scelta di fondare Green Italia“. Naturalmente, ha continuato Maurizio Guercio: “mi sono ritrovato su tematiche quali l’ambiente, la difesa e la valorizzazione del territorio, l’innovazione, le nuove economie, la bellezza, la cultura e la qualità della vita. Green Italia sarà un’esperienza difficile e impegnativa ma necessaria e possibile. Non si può morire di prudenza, ci piace essere eretici! Green Italia è un progetto di responsabilità etica e civile, per un futuro che è già oggi”.