Antonio Terra, il bilancio di un anno di mandato

APRILIA – Esattamente un anno fa, con la trasmissione in Comune del verbale di proclamazione degli eletti a seguito delle consultazioni Amministrative per l’elezione diretta del Sindaco e per il rinnovo del Consiglio Comunale di domenica 26 e lunedì 27 maggio 2013, è stato nominato Sindaco Antonio Terra, alla guida di una coalizione composta interamente da liste civiche. Antonio Terra ha rilanciato infatti il progetto di riscatto civico del 2009.

«Nel corso del nostro primo anno di Amministrazione – ha detto il Sindaco Antonio Terra – ci siamo messi a lavorare con lo stesso metodo di lavoro di sempre. Nonostante le carenze strutturali dell’ente pubblico, le problematiche derivanti dal delicato contesto economico e sociale, la coalizione è coesa e ha le idee chiare sul programma condiviso con la Città e che intendiamo portare a termine. Molte sono ancora le questioni da risolvere e ci conforta sapere che abbiamo davanti quattro anni per affrontarle. Mi riferisco anche ai piani attuativi della variante di recupero e le opere igienico-sanitarie per l’atteso risanamento urbanistico delle periferie».

Tra gli impegni mantenuti, l’inaugurazione del nuovo plesso scolastico di Via Amburgo e l’avvio nei tempi previsti del cantieri per le opere pubbliche del Plus. «Aprilia – ha detto il Sindaco Antonio Terra – sta proiettandosi verso un biennio in cui verranno aperti diversi cantieri per migliorare le strutture pubbliche. Nonostante la contingenza economica sfavorevole, siamo riusciti ad aprire una finestra verso l’Europa che ci ha garantito finanziamenti per la prima pista ciclabile (i cui lavori sono in corso), il primo asilo nido comunale, la serra fotovoltaica (lavoro appena iniziato), il raddoppio della struttura d’accoglienza per diversamente abili Giardino dei Sorrisi e per l’immenso spazio di aggregazione sociale e culturale che abbiamo in mente per il sito dismesso dell’ex Claudia, dove stanno partendo lavori di riqualificazione per due milioni di euro e dove realizzeremo il primo Museo civico dedicato allo Sbarco Alleato. Anche sul fronte dell’edilizia scolastica abbiamo mantenuto la nostra promessa. Finalmente in Via Amburgo c’è il nuovo plesso scolastico ed è in via di espletamento la gara d’appalto per il rifacimento della strada d’accesso».

 Sul versante ambientale, è partito il servizio di raccolta differenziata in un altro comparto territoriale di grosso impatto sul contesto apriliano, quello della borgata di Campo di Carne. «A dimostrazione dell’importanza strategica della raccolta differenziata – ha detto Antonio Terra – cito solo un numero, quello del compost, la cui produzione nell’arco di due anni è aumentata da 20 a 180 tonnellate annue. La raccolta differenziata rappresenta il futuro di questa Città ed io invito tutti i cittadini a prenderne coscienza e ad evitare quei fenomeni spiacevoli ancora visibili nelle nostre periferie di abbandono indiscriminato di rifiuti anche pericolosi».

Il rilancio della produttività nel territorio anche per ammortizzare quegli effetti devastanti della crisi e il crollo occupazionale che stiamo vivendo, è stato uno dei temi principali nell’agenda dei primi dodici mesi dell’Amministrazione. «In questo periodo di crisi – ha detto il Sindaco – siamo orientati al recupero e alla valorizzazione del patrimonio storico-culturale, nonché all’incentivazione della piccola imprenditoria come leva per far ripartire l’economia produttiva locale. Nel corso dell’anno appena trascorso abbiamo gettato le basi per la realizzazione del marchio di riconoscibilità della Città di Aprilia, che saprà racchiudere le nostre eccellenze e i nostri brand di qualità. In Consiglio Comunale, proprio ieri pomeriggio, abbiamo istituito definitivamente i mercati agroalimentari a km zero, aumentandone anche le edizioni settimanali dopo gli esiti molto positivi del primo anno sperimentale».

Gli effetti della crisi, tuttavia, si vedono dal trend in crescita dell’erogazione di servizi sociali. «In questo senso – ha detto Antonio Terra – l’Amministrazione sta intensificando i suoi sforzi per garantire standard assistenziali minimi a fronte dei tagli verticali imposti dalla spending review, rifinanziando anche l’erogazione di voucher per disabilità, attività risocializzanti, per l’accesso agevolato agli Asili Nido e, non ultimo, abbiamo stanziato circa 300 mila euro per finanziare tirocini formativi finalizzati all’inserimento nel mondo del lavoro».