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“La mafia nel sud pontino c’è”, lo dicono i giovani

Su 1.873 studenti, il 70% da detto di conoscere anche i nomi dei clan

staffFONDI – Grande entusiasmo per la buona riuscita dell’iniziativa dello scorso Venerdì, organizzata da Spi-Cgil, Cooperativa Sociale “Programma 101” Onlus, Arci, Rete degli studenti, e patrocinata dai Comuni di Gaeta, Formia, Itri, Minturno, Castelforte, SS. Cosma e Damiano, Spigno Saturnia, durante la quale 9 scuole superiori hanno sfilato e corso sulla pista del centro sportivo C.O.N.I. di Formia, partecipando insieme ai pensionati dello Spi-Cgil ad una staffetta contro le mafie. Un’agenda rossa il testimone passato dai più anziani alle nuove generazioni, simbolo di una memoria che non deve andare perduta. All’evento sportivo ha fatto seguito un convegno presso l’aula magna Brandizzi, in cui sono stati presentati i risultati dello studio relativo alla percezione del fenomeno criminale nel Sud Pontino. I dati, ottenuti dalla somministrazione di ben 1873 questionari e analizzati dalla Cooperativa “Programma 101” hanno rivelato che a detta dei giovani la mafia nel Sud Pontino esiste. <<Oltre il 70% dei ragazzi ha dichiarato di essere a conoscenza della presenza malavitosa nel proprio territorio, e un terzo di essi ha dichiarato di conoscere i nomi dei clan o delle famiglie criminali operanti nel Sud Pontino. Altro importante dato raccolto, e che lascia ben sperare – dichiara Alessandra Arena, presidente della Cooperativa – è quello relativo alla volontà di partecipare a iniziative a sostegno della legalità: oltre il 67% degli interessati ha risposto favorevolmente>>. Oltre allo studio, che sarà oggetto di pubblicazione scientifica, fondamentale contributo al convegno è stato dato dai rappresentati delle forze dell’ordine, con gli interventi di: Tenente C. Manzi, Arma dei Carabinieri; Capitano di Corvetta M. Lombardi, Capitaneria di Porto; Tenente S. Papis, Guardia di Finanza; Vicequestore P. Di Francia, Polizia di Stato. Oltre agli organizzatori della manifestazione, sono intervenuti i ragazzi delle scuole ed ha portato la sua preziosissima testimonianza il giornalista e scrittore Nello Trocchia, che da tempo si occupa di criminalità organizzata e ha portato avanti inchieste relative al fenomeno nel Lazio ed in Campania. Per le conclusioni è intervenuto lo Spi-Cgil Nazionale.

L’iniziativa è stata occasione per offrire qualche anticipazione relativa al Campo antimafia che si svolgerà questa estate sui terreni confiscati nel Comune di Gaeta (che ha messo a disposizione anche alloggi per i ragazzi provenienti da tutta Italia) e nel comune di Formia.

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