Riduzione in schiavitù e induzione alla prostituzione, arrestata romena

GAETA – Costringeva una sua connazionale a prostituirsi, per questo una romena di 27 anni è stata arrestata dalla Polizia di Gaeta. La 27enne con la promessa di un lavoro, aveva fatto arrivare qui la sua amica 19enne, ma poi l’aveva costretta a prostituirsi, riducendola in schiavitù, rubandole i documenti. La ragazza sabato scorso si è sentita male ed è stata accompagnata in ospedale dove ha raccontato che cosa era accaduto. In una perquisizione in casa dell’aguzzina, occultato nell’intercapedine di un mobile in camera da letto è stata ritrovata la carta di identità. L’accusa è quella di induzione e sfruttamento della prostituzione aggravata da minacce e percosse, furto di documento, ipotesi di riduzione in schiavitù. Gli agenti hanno inoltre scoperto nel l’aguzzina teneva nel telefono alcuni messaggi chiaramente estorsivi. La 27enne minacciava i clienti di rivelare tutto alle moglie nel caso in cui non avessero pagato.