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La Top Volley Latina scende in campo sabato a Perugia

volleyLATINA – Sabato alle 20.30 la Top Volley è impegnata a Perugia per la 16ma giornata della SuperLega UnipolSai, la terza del girone di ritorno. Una giornata frastagliata con solo una gara che ha mantenuto il calendario iniziale.

Perugia precede Latina in classifica di quattro lunghezze e proviene da due sconfitte consecutive nel girone di ritorno con Modena e Trento. Si è qualificata con sue giornate di anticipo agli ottavi della Champions e viene dalla vittoria 3-0 sui francesi del Tours. Il tecnico Nikola Grbic in questa occasione ha schierato l’ex De Cecco al palleggio, Atanasijevic opposto, Buti e Beretta al centro, Maruotti e Fromm schiacciatori, Giovi libero.

Sarà la sfida dei bomber del campionato con Aleksandar Atanasijevic a quota 300 e Sasha Starovic a 282 entrambi nazionali serbi.

In casa Latina la sofferta vittoria con Ravenna ha ridato morale all’ambiente. Gianlorenzo Blengini continua partita dopo partita ad alternare i suoi uomini, anche se nelle ultime gare ha puntato all’inizio su Sottile in regia e Starovic opposto, Rossi e van de Voorde al centro, Rauwerdink e Urnaut di banda con Manià libero.

Il bilancio tra Latina e Perugia è di una vittoria dei pontini e 4 dei romagnoli (compresa la gara dell’andata 0-3), in Umbria entrambe le gare sono sate vinte da Perugia

Molti gli ex nei due schieramenti, tre nel Perugia: Luciano De Cecco (2008-09), Andrea Giovi (2009-10) e Goran Vujevic (2002-04 e 2009-11); uno nelle file dei pontini Andrea Semenzato proveniente dal biennio con la Sir Safety.

Diretta radiofonica su Radioluna (www.radioluna.it) e in streaming su Lega Volley Channel (http://sportube.tv/index.php/volley), mentre Lazio TV trasmetterà la gara giovedì alle 22.30.

Gianrio Falivene: “All’andata il 3-0 è stato bugiardo perché siamo stati in campo punto a punto, dobbiamo riuscire a fare lo stesso sperando di tornare a casa con qualche punto. Perugia è una delle squadre più attrezzate, ma se siamo riusciti a vincere a Macerata, significa che non dobbiamo temere nessuno”.

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