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sentenza del tribunale federale

Calcio sporco, la Torres si salva. I giudici: “Nessuna prova certa contro Capitani”

L'imprenditore di Cisterna inibito 2 anni con un'ammenda di 25mila euro per scommesse

foto da seftorrescalcio.it

foto da seftorrescalcio.it

LATINA – Si salva la Torres e anche per il suo presidente Domenico Capitani la sanzione è più lieve di quella chiesta dall’accusa. Nell’ambito del processo relativo al filone di Catanzaro del Calcioscommesse il Tribunale Federale Nazionale Figc ha disposto per la Torres una penalizzazione di 2 punti e 25mila euro di ammenda. La Procura Figc aveva chiesto per la Torres, la retrocessione all’ultimo posto dello scorso campionato di Lega Pro e -10 punti. «Non c’è prova certa della sussistenza dell’illecito contestato» per il presidente della Torres Domenico Capitani. L’imprenditore di Cisterna è stato inibito per 2 anni con un’ammenda di 25mila euro, ma per violazione del divieto di scommettere.

Retrocessione in Lega Pro e 12 punti di penalizzazione è stata la sanzione inflitta al Catania dal Tribunale federale nazionale della Figc,  comminata un’ammenda di 150mila euro. Cinque anni di inibizione e multa di 300mila euro all’ex presidente del club etneo, Antonino Pulvirenti. Tra le partite finite nel mirine per combine anche quella giocata a Latina la scorsa stagione.

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