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economia

L’AbbVie investe 60 milioni di dollari per Aprilia

Si avvia una linea produttiva d'avanguardia

Abbvie

APRILIA – Sessanta milioni di dollari da investire nel sito di Aprilia per avviare una linea produttiva di avanguardia che assembli e confezioni nel sito industriale italiano i trattamenti di punta della azienda biofarmaceutica globale AbbVie per i mercati di tutto il mondo. Ad annunciarlo la Presidente Operations di AbbVie, Azita Saleki-Gerhardt, in visita alla sede italiana. Con questo nuovo investimento si rafforza il ruolo di AbbVie Italia nel panorama dell’industria farmaceutica nazionale, dove detiene il secondo posto tra le imprese straniere globali per vendite estere e il quarto per addetti in ricerca e produzione, secondo quanto elaborato dal Centro Studi Farmindustria.
Si consolida così il forte orientamento all’export di AbbVie Italia, che già destina al mercato estero il 90% della produzione del proprio impianto chimico e il 70% di quella dello stabilimento farmaceutico raggiungendo oltre 110 paesi.
“La scelta di AbbVie di investire nel sito italiano – ha spiegato la presidente Azita Saleki-Gerhardt – nasce dall’eccellenza e dagli alti standard qualitativi del polo produttivo di Campoverde di Aprilia, risultati ottenuti grazie anche all’impegno e al lavoro di un Team qualificato che valorizza le professionalità”.
Gli importanti requisiti in termini di qualità, compliance, flessibilità e servizi, assicurati dal sito industriale italiano, sono stati decisivi nel determinare la scelta di affidare allo stabilimento italiano processi produttivi che riguardano trattamenti innovativi esportati in tutto il mondo, in aree terapeutiche di grande rilevanza come l’immunologia, l’oncologia e la cura dell’epatite C. Trattamenti per i quali si prevede un aumento della domanda cui AbbVie intende con questo ulteriore investimento contribuire ad assicurare un’offerta adeguata, non solo di farmaci presenti oggi nel mercato a livello mondiale ma anche di quelli in fase di sviluppo.

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