APRILIA – Sono stati arrestati dai carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia con l’accusa di “aver avviato, diretto nonché favorito e sfruttato l’esercizio della prostituzione altrui su strada” A. M., 31enne di origini rumene e la sua giovane convivente, B. M., moldava di 22 anni, entrambi già conosciuti alle forze dell’ordine. Sulla carta disoccupati, in realtà i due gestivano un giro di prostitute che avevano portato in Italia con la loro auto da vari paesi dell’Est europeo. A Campoverde le avevano messe sulla strada costringendole a versare il 70% dei profitti. Le manette sono scattate in esecuzione misura cautelare emessa dal Tribunale di Latina.
I carabinieri nel corso della perquisizione eseguita al momento dell’arresto hanno scoperto anche che lui nascondeva sotto il materasso della camera da letto, due pistole illegali e hanno sequestrato una Ruger calibro 22, e 53 cartucce dello stesso calibro; una pistola Beretta cal 7,65 con 5 cartucce stesso calibro, risultata rubata. E’ scattata per l’uomo la denuncia per ricettazione, detenzione illegale di arma da fuoco, e di arma clandestina e relativo munizionamento.
L’arrestato è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Latina, mentre la ragazza a Rebibbia.