TERRACINA – Un consulente medico ha ricevuto l’incarico dal pm Gregorio Capasso di accertare la gravità delle ferite riportate da Roberto Guzzon, gambizzato insieme al nipote Alessio De Cupis a colpi di pistola fuori dall’American Bar a San Felice Circeo e per cui è finito in manette Alessandro Zof. Il magistrato vuole così cristallizzare il quadro clinico del ferito per continuare a contestare il reato di tentato omicidio.
Il legale di Zof, che si è costituito, ha chiesto di acquisire la cartella clinica di Guzzon per valutare se fosse stato in stato di alterazione.