LATINA – Sono stai resi noti i dati di Osserfare, l’osservatorio Economico della Camera di Commercio di Latina, per il primo trimestre del 2016. A livello regionale il Lazio fa registrare il più elevato tasso di crescita e a livello provinciale a trainare l’economia è sempre Roma. Tra le realtà minori del territorio laziale, Latina mostra la performance migliore con valori di poco inferiori allo zero.
Analizzando i settori si evidenzia una flessione maggiore nell’agricoltura, con -70 unità soprattutto nel comparto delle Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali. Per le Attività Manifatturiere (-30 unità) il valore negativo è stato determinato dalle cessazioni nella Fabbricazione dei prodotti in metallo con ben 32 chiusure, in crescita, invece, la Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine. Positivo il Noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese. In flessione i servizi alla persone, prevalentemente Saloni di barbieri e parrucchieri; altrettanto per il segmento dell’intrattenimento, con la chiusura in prevalenza di sale giochi e biliardo.
Una nota a parte merita l’artigianato che continua a perdere. Alla fine del mese di marzo le imprese artigiane iscritte presso all’Albo sono 9.047, i numeri mostrano una situazione di difficoltà del comparto, che nell’ultimo trimestre tocca un punto di minimo inesplorato, con 164 unità in meno.