ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

scuola

L’integrazione e l’accoglienza vista dagli alunni di Sermoneta Scalo

La rappresentazione teatrale sarà inserita nel cartellone delle manifestazioni primaverili

SERMONETA – Tra le numerose recite scolastiche che si stanno svolgendo in questi giorni nei plessi scolastici di Sermoneta, ce n’è una che con tutta probabilità verrà proposta nel cartellone delle manifestazioni primaverili del Comune di Sermoneta. Si tratta di “Natale in terra straniera”, una rappresentazione curata da insegnanti e alunni delle classi dalla seconda alla quinta della Scuola primaria di Sermoneta Scalo e che ha fatto commuovere e riflettere per l’attualità dell’argomento affrontato, l’immigrazione e l’accoglienza.
La rappresentazione è stata incentrata sulla storia dell’emigrazione italiana: l’accoglienza che i nostri bisnonni hanno avuto in terra straniera non è stata delle migliori, guardati con diffidenza dalle popolazioni chiamate ad accogliere gli immigrati italiani. Eppure, di decine di migliaia di persone che hanno lasciato l’Italia per cercare un futuro migliore la stragrande maggioranza erano bravissime persone, spinte dalla volontà di garantire ai propri figli un destino fatto di lavoro e soddisfazioni, mentre una piccola parte era spinta da cattive intenzioni. La stessa cosa sta accadendo da noi oggi: tantissimi immigrati fuggono da situazioni di pericoli, di guerre e di povertà e in pochissimi casi ci sono persone poco affidabili.
“In tutto il mondo c’è il buono e il cattivo, anche tra noi italiani che siamo andati all’estero – è stato il messaggio conclusivo della rappresentazione, che ha visto alternarsi momenti recitati a canzone della tradizione italiana, da “mamma mia dammi cento lire” a “Terra promessa”. Un lavoro che ha commosso i presenti e reso orgogliosi il dirigente scolastico Enzo Mercuri e le insegnanti del plesso Marina Sacchetti, Valentina Sforza, Laura Dell’Omo, Teresa Bilancio, cecilia Santoiemma, Lucia Fantauzzi e Maria Rosaria Alfano, e che ha ricevuto le congratulazioni dell’Amministrazione comunale, rappresentata dall’assessore alla pubblica Istruzione Giuseppina Giovannoli e dall’assessore al bilancio Antonio Di Lenola.
«È importante che la scuola non dia solo istruzione, ma anche educazione – spiega l’assessore Giovannoli – ed offra gli strumenti per interpretare in maniera obiettiva i segnali che ci arrivano ad esempio dai telegiornali. Quella a cui abbiamo assistito è stata una intensa lezione di educazione civica data a noi adulti sul tema dell’accoglienza e dell’integrazione. Per questo sono convinta che questa rappresentazione meriti di essere mostrata ad un pubblico più ampio e riproposta in primavera, magari nell’ambito del Maggio Sermonetano».

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto