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TERRACINA – Un ventenne di Terracina è stato arrestato dalla Polizia colto nella flagranza del reato di estorsione ai danni di un suo coetaneo. L’attività investigativa ha avuto un esito positivo quando nel pomeriggio di ieri, dopo alcune pedinamenti, è stato intercettato l’ennesimo pagamento che il genitore di un giovane assuntore di sostanze stupefacenti consegnava allo spacciatore. Il giovane, già in passato aveva subito un’aggressione in piazza ma aveva accumulato altri debiti a cui non poteva far fronte per questo si è rivolto ai familiari. Questi negli ultimi mesi in più “tranche” avevano pagato considerevoli somme di denaro ma il debito sembrava non essere mai saldato.
Le continue minacce avevano fatto cadere un intero nucleo familiare in uno stato di prostrazione e paura. Il giovane, nel fondato timore di rappresaglie nei suo confronti aveva ricevuto un “ultimatum” e si era rintanato in casa.
Lo spacciatore aveva iniziato però a girare intorno alla sua abitazione fino a formulare la richiesta direttamente ai familiari della giovane vittima che hanno acconsentito all’ennesima richiesta di denaro rendendosi disponibili ad un incontro dove avrebbero consegnato la somma richiesta.
Ieri pomeriggio è quindi scattato il “blitz” della Polizia. Dopo avere monitorato lo scambio gli Agenti in borghese hanno inseguito il 20enne che accortosi di essere seguito ha effettuato repentine manovre nel traffico cittadino andandosi a riparare in un isolato parcheggio vicino un’attività commerciale. Qui è stato fermato. Questa mattina il giudice ha convalidato il fermo e, sussistendo il pericolo di reiterazione dei delitti nei confronti delle persone offese, disponeva a suo carico la Misura del divieto di avvicinamento ai luoghi, all’abitazione e sul posto di lavoro della giovane vittima e dei suoi familiari.
