A Latina “Salute senza frontiere”, una guida ai servizi Asl tradotta in 5 lingue

LATINA – E’ stato presentato nella palazzina direzionale della Asl di Latina “Salute senza frontiere”, il progetto della Fondazione Pfizer realizzato con la Asl di Latina per permettere anche agli stranieri, che sono l’8% della popolazione pontina, di accedere al servizio sanitario nazionale. Una guida tradotta in inglese, romeno, arabo, indiano e ucraino, vuole abbattere le barriere linguistiche dando agli immigrati che vivono in provincia di Latina tutti i riferimenti utili per una corretta informazione. Cinque i capitoli dedicati alla donna e al percorso nascita, alle malattie infettive, ai programmi di screening oncologici e ai vaccini. Gli opuscoli verranno distribuiti nei consultori, nei distretti Asl Latina, negli studi dei medici di medicina generale, e nelle farmacie.

“Gli stranieri sono il 10% della popolazione – dice Giorgio Casati commissario straordinario della Asl – e non è pensabile di avere con loro solo un rapporto di emergenza”. ASCOLTA

IL PROGETTO  – “Il progetto di inclusione per gli immigrati – spiega la presidente della Fondazione Barbara Capaccetti – punta a migliorare l’integrazione fornendo agli stranieri le guide in varie lingue sulle quali sono riportate informazioni di tipo generico e anche suggerimenti su come utilizzare il sistema sanitario nazionale.

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E gli accessi in ospedale non sono per malattie infettive, nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di traumi o di donne in stato di gravidanza, ha detto Claudio Mastroianni direttore della Uoc di Malattie infettive del Goretti.

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