MONTE SAN BIAGIO – I Carabinieri della Stazione Forestale di Terracina, durante un normale controllo su strada di automezzi che trasportavano rifiuti speciali, hanno accertato irregolarità sui formulari esibiti, in merito al conferimento dei rifiuti al centro di recupero di Monte San Biagio, dove i militari sono intervenuti per l’analisi dei documenti. Viste le numerose violazioni si è reso necessario il sequestro giudiziario dell’intero impianto.
A carico del gestore violazioni (D.L.gs. 152/2006) per assenza di certificazione specifica; per aver superato i limiti quantitativi dei rifiuti in ingresso in riferimento ai titoli esibiti ed alle quantità emerse dal report del 2017. Contestata anche la non corretta separazione di rifiuti in riferimento alle condizioni di stoccaggio e messa in riserva all’interno dello stabilimento.
I militari contestano l’utilizzo di piazzali industriali impermeabilizzati e non, mediante il deposito di rifiuti speciali, e materiali attinenti l’attività, in violazione alle disciplina relativa alla raccolta delle acque di prima pioggia. L’area di circa 2000 mq è stata sequestrata con i 12.000 metri cubi circa di rifiuti speciali, il legale rappresentante dell’impresa è stato invece denunciato. Sequestro un autocarro di un conferitore, risultato privo di autorizzazioni per trasporto rifiuti speciali, mentre il conducente è stato denunciato all’autorità giudiziaria per trasporto illecito di rifiuti.
Sequestrato un impianto di recupero a Monte San Biagio dai Forestali
Accertate irregolarità sui formulari e sulla quantità di rifiuti conferiti
Di