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cronaca

Sfruttata e abusata con la promessa di un futuro migliore: la Polizia arresta due persone

La giovane romena era costretta a prostituirsi in un appartamenti di Aprilia

APRILIA – La Squadra Mobile e il distaccamento di Polizia di Aprilia hanno arrestato Valerian e Elena VORONEANU di 55 e 54 anni, per sfruttamento della prostituzione aggravato dal fatto di essere stato commesso con violenza, minaccia e inganno. Valerian, inoltre, è ritenuto responsabile anche del reato di violenza sessuale aggravata. Le indagini sono iniziate lo scorso 5 giugno quando la Polizia stradale ha fermato alcuni cittadini rumeni, tra cui una giovane donna, che ha dichiarato di essere stata convinta a raggiungere l’Italia con il miraggio di un lavoro sicuro, mentre una volta arrivata è stata indotta, con violenza e minacce, a prostituirsi in un’abitazione di Aprilia. L’uomo si è impossessato dei documenti della vittima e le ha consegnato un cellulare per prendere appuntamenti. La giovane era costretta a consegnare l’intero guadagno al suo aguzzino. La ragazza è riuscita a tornare per un breve periodo in Romania con la scusa della mamma malata, ma una volta nel suo paese  non è più tornata. I due, resosi conto del tranello, l’hanno minacciata pesantemente anche attraverso Facebook e Messanger fino a presentarsi personalmente nella sua abitazione rumena. La giovane spaventata ha quindi fatto rientro in Italia per evitare ritorsioni contro la sua famiglia. La giovane è stata quindi violentata dal 55enne, poi malmenata ripetutamente e costretta ancora a prostituirsi nello stesso luogo in cui venivano sfruttate anche altre due ragazze.

Raccolti tutti gli elementi la Polizia ha arrestato i due per i reati di induzione e sfruttamento della prostituzione mentre solo nei confronti dell’uomo anche per violenza sessuale. Sono stati associati presso la Casa Circondariale di Latina e presso il Complesso Femminile della Casa Circondariale Rebibbia di Roma a disposizione della competente Autorità giudiziaria.

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