VENTOTENE – Ancora una volta il Tar dal Lazio ha accolto l’istanza di Acqualatina contro l’ultima ordinanza del Comune di Ventotene che aveva bloccato i lavori di installazione dell’impianto dissalatore. “Siamo soddisfatti – spiega Raimondo Besson, ad di Acqualatina – ma il perseverare di un clima così palesemente ostile è quanto mai dannoso, per la collettività. Ogni ulteriore stop comporta un aggravio in termini di tempi e costi, e di questo, come gestore di un territorio ampio come l’ATO4, dobbiamo renderne conto all’insieme degli utenti. Siamo già in ritardo di più di due settimane con l’attivazione”.
Il dissalatore è un’opera prevista dal Protocollo d’Intesa siglato da Regione Lazio, Comune di Ventotene, Comune di Ponza, Ato4 e Acqualatina nel 2015.