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cronaca

Incendio a Terracina, le fiamme hanno lambito le abitazioni nella zona di San Silviano

E' il terzo in tre giorni, organizzati pattugliamenti notturni. Il sindaco: "Continueremo a batterci"

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TERRACINA – Non si placa l’emergenza incendi a Terracina dopo quello scoppiato ieri pomeriggio, in località San Silviano. Le fiamme molto alte, sono arrivate a ridosso delle abitazioni, alcune delle quali, nella zona della pineta, sono state evacuate. Sul posto Vigili del fuoco, Protezione civile, polizia e volontari, oltre agli stessi cittadini che cercano di dare una mano come possono. Si tratta del terzo incendio di grandi dimensioni che ha interessato Terracina negli ultimi tre giorni. Le squadre dei Vigili del fuoco, sul posto insieme ai volontari della protezione civile, hanno cercato di sopperire a tutte le richieste della gente che per tutta la notte hanno continuato a chiedere il loro aiuto, perché spaventati dalle fiamme che minacciava le loro abitazioni. Si è aspettato le prime luci dell’alba per far sì che i DOS con i mezzi aerei potessero attaccare l’incendio dall’alto.

PROCACCINI – Il sindaco di Terracina Nicola Procaccini è intervento in prima persona per “dare una mano come posso”. “Ho visto uomini e donne di questa città difendere le proprie case con i secchi d’acqua; ho visto al loro fianco turisti venuti da lontano che si rifiutavano di andarsene – scrive il sindaco in un post suFacebook – ho visto un assessore sfondare il cancello di una casa con il fuoco in giardino, e spegnerlo; ho visto poliziotti e carabinieri spegnere incendi con i piedi; ho visto vigili urbani con le pompe d’acqua in mano ed il fuoco a pochi metri dalla faccia; ho visto e conosciuto associazioni di protezione civile accorse da tutta la provincia; ho visto quelle terracinesi addentrarsi nella boscaglia scalando dirupi. Ed ho visto all’opera il corpo dei vigili del fuoco migliore al mondo. Alla fine: nessuna casa è stata colpita dal fuoco, nessun animale, nessun essere umano. Certo tanti alberi sono stati divorati dalle fiamme, ma rinasceranno più belli di prima. Oggi ci siamo organizzati per un pattugliamento diffuso delle montagne e sappiamo già che forse non basterà. Ma ieri notte abbiamo vinto una battaglia che sembrava impossibile. E continueremo a batterci, ogni giorno, finché sarà necessario. Restiamo uniti e con gli occhi ben aperti”.

Sempre ieri grosso incendio a Itri, dove sono state impegnate le squadre dei Vigili del fuoco di Gaeta, Castelforte, Terracina e Sabaudia oltre al DOS che ha coordinato sia il Canadair Can 24 che i diversi elicotteri e le diverse associazioni di Protezione civile. Solo nel tardo pomeriggio si è avuto la meglio contro l’incendio. Durante la notte la 5A di Gaeta più l’autobotte, è stata deviata, a Campodimele su richiesta del vice sindaco, dove era già in atto un altro incendio di montagna che aveva visto impegnata per tutta la giornata la squadra di Fondi e un mezzo aereo. l’incendio ha coinvolto dei cassoni dell’isola ecologica.

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