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Lavori nei plessi di Latina. Tutti i dubbi sull’avvio dell’anno scolastico

I consiglieri di Forza Italia hanno inviato una interrogazione all'assessore Gianfranco Buttarelli

Scuola

LATINA – La scuola inizierà il prossimo 12 settembre, e molti plessi hanno bisogno di lavori urgenti, in particolare per la sistemazione delle caldaie. L’assessore Buttarelli è in attesa della relazione del dirigente del settore per conoscere l’avanzamento dei lavori partiti alla fine dello scorso anno scolastico. In questi giorni stanno terminando i lavori per la sistemazione della scala esterna della Giuliano, e si procede con una scaletta di priorità, ma gli interventi definiti urgenti sonodiversi e in molti plessi, tra cui l’infanzia di Borgo Faiti, via Pantanaccio, infanzia e primaria di Borgo Sabotino, Borgo Montello e Chiesuola e le primarie di via Po e Tor Tre Ponti. A queste si aggiungono: l’infanzia di Borgo Carso, l’ex scuola gestita dalle suore che ora rientra nell’istituto comprensivo della zona, quella di Borgo Podgora, Borgo Grappa, di via Sezze, di via Budapest, di via Aniene, via Legnano, via Calatafimi, infanzia e primaria di via Polonia, di Latina Scalo e la Primaria Col di Lana. Meno urgenti, ma necessari, i lavori nell’asilo nido Babylandia, nella scuola dell’infanzia Ciancarelli di Latina Scalo e in via Cimarosa, quella di via Ezio e di via Quarto, oltre all’infanzia e primaria di via Fattori.

Lo scorso anno ben tre plessi, via Quarto, Ciancarelli e Pantanaccio, hanno dovuto chiudere i battenti a causa di importanti perdite di acqua per cui è stato necessario rifare completamente i solai. A questo si è aggiunto il freddo, per cui il sindaco Damiano Coletta aveva disposto la chiusura dei plessi in cui l’impianto di riscaldamento era fuori uso a causa del congelamento dei tubi che impediva l’accensione delle caldaie, oramai troppo vecchie per reggere le temperature rigide dello scorso anno.

Intanto una interrogazione, per conoscere l’andamento dei lavori, è stata rivolta all’assessore da Giorgio Ialongo, Giovanna Miele ed Alessandro Calvi di Forza Italia, interrogazione che sarà affrontata fra 15 giorni. “L’ultima volta – dicono i tre esponenti di Forza Italia – ci era stato detto che la manutenzione sarebbe stata eseguita durante la chiusura delle scuole. Ci auguriamo che tutto sia stato svolto per tempo. Non vorremmo che anche quest’anno si ripetano le scene viste l’anno scorso, con caldaie rotte a gennaio e istituti chiusi in primavera per lavori di impermeabilizzazione del tetto”.

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