ASCOLTA RADIO LUNA 
LATINA – Dopo l’entrata in vigore della legge sulla obbligatorietà dei vaccini, la Asl di Latina si organizza e per venire incontro alle famiglie. Partita infatti la campagna VacciniAmo, nel quale è stata anche inclusa la firma di un protocollo di intesa con l’ufficio scolastico provinciale per avere una visione capillare dello stato vaccinale degli studenti e dare la possibilità a tutti di scaricare l’attestato delle avvenute vaccinazioni, da presentare a scuola. Non solo: nel caso in cui il bimbo non sia stato vaccinato, sarà possibile prenotare direttamente on line l’appuntamento presso il centro di riferimento. Basterà andare dunque sul sito della Asl senza fare file agli sportelli, l’invito, infatti, è quello di utilizzare il più possibile i sistemi informatici. Ad oggi non si registrano particolari boom di richieste prenotazioni, cosa che favorisce la calendarizzazione.
“Sono 90 mila gli utenti a cui ci rivolgiamo, oltre 70 mila possono già produrre l’attestato, gli altri, che magari sono stati vaccinati in un’altra provincia, o che ancora devono avviare l’iter, nel primo caso possono scaricare dal sito l’autocertificazione allegando anche il libretto, nell’altro si può procedere prendendo un appuntamento, la cui copia deve essere portata a scuola”. Per chi deciderà di non vaccinare ugualmente? “La legge parla chiaro – spiega Giorgio Casati, attuale commissario della Asl di Latina – c’è tempo fino al 30 marzo, poi il bambino dovrà o essere allontanato dalla scuola per quando riguarda nidi e infanzia, o la famiglia dovrà pagare una sanzione per quanto riguarda la scuola dell’obbligo. Noi ci stiamo impegnando per cercare di rendere le cose più semplici possibili alle famiglie”.
Distribuiti volantini informativi a medici di famiglia e pediatri, la copertura è capillare, ora non resta che seguire il percorso. “Ovvio che questo è un anno transitorio, per entrare a regime ci vorrà l’anno prossimo, ma noi abbiamo messo in campo tutti gli strumenti necessari”, ha detto ancora Casati.
ASCOLTA
