LATINA – E’ stato ucciso da almeno tre colpi di pistola Domenico Bardi, il 41enne di Napoli freddato domenica pomeriggio in via Palermo a Latina dalla pistola calibro 9 impugnata dall’avvocato Francesco Palumbo arrivato sul posto perché era scattato l’allarme della casa dei genitori. E’ quanto emerso dall’autopsia che si è svolta oggi all’obitorio dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina e che è durata oltre 4 ore.
Il medico legale Tommaso Cipriani incaricato dal Pubblico Ministero Simona Gentile, ha eseguito l’esame sul corpo e ha riscontrato almeno tre colpi di arma da fuoco e anche una frattura all’altezza dell’emitorace sinistro. Una circostanza che conferma la posizione della vittima quando è stata colpita: Domenico Bardi si trovava sulla scala a pioli e stava scendendo dalla finestra dell’appartamento al primo piano. Una ulteriore conferma di questa ricostruzione arriva anche dalla posizione in cui si trovava il legale di 47 anni che avrebbe sparato dal basso verso l’alto. All’esame ha partecipato anche il medico legale Maurizio Saliva che assiste la famiglia Bardi e il medico legale Giuseppe Manciocchi che assiste invece l’avvocato Francesco Palumbo, oltre alla Polizia Scientifica.
Il medico legale Tommaso Cipriani ha spiegato che saranno necessari ulteriori accertamenti per avere un quadro della situazione ancora più completo.
