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cultura

Teatro D’Annunzio, il bando per la concessione ai privati rinviato al prossimo anno

L'assessora Di Muro assicura che qualcosa si farà comunque. In contatto con l'Atcl per una mini stagione

LATINA – Non può essere ancora pubblicato il bando per la gestione privata del teatro D’Annunzio, che dunque slitta al prossimo anno. I lavori di messa in sicurezza non sono ancora terminati ma sono a buon punto, dice l’assessore alla Cultura Antonella Di Muro: “Sono arrivate le porte anti fuoco che stanno per essere istallate, poi la commissione di vigilanza darà l’ok per l’apertura”. Il teatro comunque non verrà lasciato chiuso: “Sicuramente qualcosa si farà”, ha detto l’assessora che, come lo scorso anno, è in contatto con l’Atcl per programmare una ministagione. Una opportunità per le realtà culturali del territorio a cui si rivolge Fabio D’Achille, presidente della Commissione Cultura: “Approfittiamo di questo anno di purgatorio del D’Annunzio per renderlo vivo come le compagnie e le associazioni locali sanno fare”.

“Questo stop fa guadagnare alla città un altro anno per usufruire del teatro rapportandosi con la nostra gestione diretta. Quindi attività culturali hanno la certezza del partner, che il Comune – spiega D’Achille – Appena verranno sbloccate le ultime problematiche legate alla sicurezza, quindi, ci sarà modo di mettere insieme una stagione di teatro, musica e danza”.

CAFARO – Ma le novità non sono finite: “I soldi risparmiati con l’acquisto dei muri tagliafuoco, si potranno utilizzare per fare i lavori al Cafaro che inizieranno subito dopo quelli del D’Annunzio”. A questo si aggiunge anche la riapertura della Pinacoteca con nuovo allestimento curato da Francesco Tetro.

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