LATINA – Quando ancora in Italia c’è confusione su chi andrà a governare il Paese, il quadro in provincia sembra chiaro: Giorgia Meloni è stata eletta alla Camera nel collegio di Latina con il 40,66%. Ufficiale anche l’elezione di Paolo Barelli, l’esponente di Forza Italia si è aggiudicato la sfida nel collegio uninominale di Terracina con il 46,61%. Nel collegio uninominale di Frosinone è stato eletto anche Francesco Zicchieri, consigliere comunale della Lega a Terracina, con il 41,04% dei consensi. Claudio Durigon, segretario del dipartimento lavoro della Lega, ha un seggio assicurato grazie al risultato eccezionale raggiunto nel collegio. Sul fronte 5 stelle Raffaele Trano, candidato alla Camera nel collegio uninominale di Terracina incassa il risultato grazie alla vittoria, in extremis, conquistata da Ilaria Fontana nel collegio di Cassino, con il suo ingresso all’unimoninale, lascia libero il secondo posto al plurinominale che consente l’ingresso del pentastellato di Terrracina.
In senato con il 43,65% delle preferenze, si conferma Claudio Fazzone, e grazie all’alto numero di elettori (36,35%) nel collegio Lazio2, i cinquestelle ottengono il terzo seggio, ed entra la pontina Marinella Pacifico che era al terzo posto del listino proporzionale del Senato dopo Elena Fattori ed Emanuele Dessì.
Escono di scena invece il senatore Claudio Moscardelli e l’onorevole Federico Fauttilli del Pd, partito che si ritrova senza rappresentanti in parlamento dai tre che ne aveva: Sesa Amici non è stata ricandidata, Federico Fautilli ha perso all’uninominale e Moscadelli è stato beffato dalla collega di Viterbo, Monica Cirinnà, prima di coalizione.
PARTITI – Quello che appare chiaro nella tornata elettorale è che anche in provincia di Latina il partito più votato è stato il M5S, in particolare ad Aprilia e Formia dove non solo i pentastellati sono il partito più votato ma hanno anche superato la coalizione di Centrodestra (45% contro il 35% nel caso di Aprilia).
Sul fronte della destra, a sorpresa a Latina è la Lega il partito più votato con oltre il 18% (18,57%), Fratelli d’Italia si ferma a poco più dell’8% e Forza Italia al 13%. Il Pd arriva al 12,59%.
Fratelli d’Italia, il record di voto in provincia, lo ha ottenuto a Terracina dove ha triplicato la percentuale nazionale arrivando al 12% e dove il Movimento 5 Stelle ha ottenuto uno dei suo peggiori risultati: 28,53%.
Nella roccaforte di Armando Cusani, l’addio del sindaco a Forza Italia ha prodotto un crollo dei consensi. Anche a Sperlonga, infatti, i pentastellati, seppure di pochi punti, sono il partito più votato con il 29,50%, Forza Italia si ferma al 24,45% (la coalizione di centrodestra però ottiene il 49,09%).
Nella sua città, Fondi, Claudio Fazzone, ha ottenuto il 55,47% dei consensi, Forza Italia è al 40,24%, mentre i Cinquestelle sono arrivati al 29,79%.
A Sezze, da sempre roccaforte della sinistra, il Pd non arriva ai duemila voti, quarto al 16,10%, dopo Movimento5 Stelle (al 31,88%), Forza Italia (al 20,06%) e Lega (al 17,58%).