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cronaca

E’ ai domiciliari ma la polizia non lo trova mai in casa. Torna in carcere Francesco D’Antonio

Il giovane era stato condannato a 15 anni e sei mesi per l'omicidio di Matteo Vaccaro. Era ritenuto l'ideatore della spedizione punitiva

LATINA – Aveva ottenuto il beneficio degli arresti domiciliari ma sfruttando alcune autorizzazioni per sottoporsi a visite mediche, si tratteneva fuori dalla propria abitazione ben oltre il termine della visita. La polizia ha accertato le ripetute assenze di D’Antonio dal proprio domicilio di Latina e alla fine ha revocato il beneficio disponendo lo sconto del resto della pena in carcere. D’Antonio era stato condannato in via defintiva dalla Corte di Cassazione alla pena di 15 anni e sei mesi di reclusione, era ritenuto l’ideatore della spedizione punitiva nei confronti di Matteo Vaccaro ucciso nel gennaio del 2011 al Parco Europa di via Bruxelles a Latina da un colpo di pistola esploso da Alex Marroni considerato l’autore materiale del delitto.

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