GAETA – Un libretto postale sul quale veniva erogata la pensione di una persona morta, è stato sequestrato dai Carabinieri di Gaeta- I Carabinieri hanno ricostruito la truffa messa in atto da una casalinga 57enne che, da oltre tre anni, riusciva ad incassare la pensione sociale e quella di invalidità civile che l’Inps erogava a favore del suocero, morto nel 2014. La donna non ha comunicato infatti l’avvenuto decesso del congiunto ed essendo co-intestataria del libretto postale, continuava, ogni mese, a prelevare l’intera somma di denaro con un danno erariale stimato in circa 50 mila euro. La Procura della Repubblica di Cassino ha disposto il sequestro del libretto postale ponendo fine all’indebita percezione delle erogazioni pubbliche.