CISTERNA – Aveva abbandonato la madre, segregandola in casa, senza soldi, cibo e medicine. Una donna di 34 anni è stata rinviata a giudizio dopo una lunga e riservata indagine della Polizia che ha scoperto la vita da incubo della 72enne. L.P.C. nata a Cori nel 1984, aveva segregato nella casa di famiglia l’anziana mamma, affetta da gravi patologie come demenza senile, ipertensione, diabete mellito e sindrome depressiva e, di conseguenza, incapace di provvedere a se stessa. Non ci aveva pensato due volte a chiuderla in una stanza in condizioni di scarsissima igiene, abbandonandola da sola con un cellulare non funzionante e priva di qualsiasi genere alimentare.
I vicini di casa, allarmati dalle richieste strazianti di aiuto della povera donna, hanno allertato Polizia e Vigili del Fuoco, che entranti nell’appartamento hanno trovato tutto questo. La 34enne ha numerosi precedenti di Polizia ed è nota per i suoi comportamenti antisociali, priva di reddito e destinataria di misure di prevenzione. Viveva con la pensione della madre, alla quale non cedeva neanche i soldi per le medicine. “Una vicenda tristissima dal punto di vita criminale, sociale ed umano”, spiegano dalla Questura, fortunatamente risolta grazie all’intervento della Polizia.