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LATINA – Si è svolta questa mattina la commissione urbanistica nel Comune di Latina con all’ordine del giorno il piano particolareggiato Q3. Hanno partecipato diversi tecnici, oltre ai dirigenti Paolo Ferraro (urbanistica) e Francesco Passaretti (in qualità di vice segretario comunale), la segretaria Rosa Iovinella (in qualità di responsabile dell’anticorruzione) e, per la parte politica, gli assessori Francesco Castaldo e Paola Briganti. La richiesta di discussione in merito all’iter amministrativo del piano, era arrivata dall’opposizione e da alcuni membri della maggioranza per avere un maggiore chiarimento tecnico.
“In commissione è stato chiarito – spiega una nota di Lbc – che l’atto è scaturito da procedure amministrative e che, a norma di legge, si possono attribuire varianti limitate alla giunta invece che al consiglio comunale. È stato anche spiegato il motivo della scelta di questo iter: perché prevede la possibilità che altri enti oppure privati producano proprie osservazioni prima che l’atto diventi definitivo (l’iter allo stato attuale non è quindi concluso). Un passaggio, volto proprio a garantire la massima possibilità di confronto con la pubblica amministrazione da parte di interessati e controinteressati”.
Dal dirigente è stato spiegato che “di fatto la delibera non si configura come una variante ma come una variazione delle norme tecniche, in quanto entrambe le zonizzazioni hanno come oggetto “Attrezzature Turistiche””. “I dubbi sollevati nelle precedenti sedute sono stati chiariti e sono molto soddisfatta del lavoro di condivisione che c’è stato oggi”, ha detto la presidente di commissione Celina Mattei.
