ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

sogin

268 milioni per smantellare la ex Centrale nucleare di Latina: il punto da qui al 2027

Nei prossimi otto anni edificio reattore abbassato di 20 metri, poi ultima fase con lo smantellamento dei reattori

LATINA – 268,8 milioni di euro  sono quanto la Sogin spenderà da qui al 2027 per  le attività di smantellamento della ex centrale nucleare di Borgo Sabotino. Ci vorranno ancora 8 anni per il raggiungimento del cosiddetto brown field, che non vuol dire comunque bonifica integrale. Per quella data saranno terminati i lavori di decommissioning e  i rifiuti, già condizionati e stoccati nei depositi temporanei del sito, saranno pronti per essere trasferiti al Deposito Nazionale.

VERSO IL BROWN FIELD – Nel  giorno in cui la società che si occupa dell’ultima fase della vita di tutti i siti nucleari italiani ha fatto il punto del lavoro svolto nell’ultimo anno, spiegando che  “il 2018 è stato  l’anno del miglior risultato nelle attività di decommissioning da quando la Società è stata costituita – lo   ha affermato l’Amministratore Delegato di Sogin, Luca Desiata aggiungendo che il decommissioning nucleare è pronto a entrare nella sua fase cruciale con lo smantellamento dei reattori”,  vale la pena di percorre i prossimi passi previsti per Latina. Se saranno rispettati i programmi,  entro 8 anni sarà completato lo smantellamento delle infrastrutture e l’abbassamento dell’edificio reattore dagli attuali 50 metri a 30.

ULTIMA FASE – La seconda e ultima fase del decommissioning riguarderà invece lo smantellamento del reattore della centrale, “che produrrà, fra l’altro, circa 2 mila tonnellate di rifiuti radioattivi a media attività”, ovvero grafite.
“Con la disponibilità del Deposito Nazionale  – assicura Sogin – tutti i rifiuti radioattivi saranno allontanati e il sito potrà quindi essere riportato allo stato di green field, ovvero a una condizione priva di vincoli radiologici, che consentirà il suo riutilizzo”.

Presentato nell’occasione anche l’Open gate 2019, terza edizione dell’iniziativa con cui la Sogin apre le porte dei siti nucleari.A latina le visite guidate saranno nel fine settimana del 13 e 14 ottobre.

 

2 Commenti

2 Commenti

Lascia un commento

Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto