LATINA – La situazione è stata sbloccata dall’intervento dell’Ambasciatore italiano in Pakistan, Stefano Pontecorvo ed è stata ottenuta l’autorizzazione per effettuare il volo dell’elicottero per perlustrare la zona del Nanga Parbat dove Daniele Nardi e il suo collega non danno loro notizie da domenica. Solo che “al campo base è arrivato il buio” e il volo è stato riprogrammato. “La spasmodica osservazione della parete, che è proseguita tutto il giorno con nel cuore la speranza di intercettare un movimento, non si è interrotta e proseguirà durante la notte alla ricerca di individuare la luce di una lampada frontale. Continuano i contatti e le attività che possono contribuire a facilitare il raggiungimento del campo base e la parete sia da terra lungo la valle Diamir, sia con l’elicottero. Ogni ipotesi e possibilità non viene trascurata”.
Ore preziose si sono perse per la ricerca dei due dispersi per la chiusura dello spazio aereo pakistano per le tensioni con l’India.