APRILIA – Sono stati condannati dal Giudice del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario, a 30 anni di carcere Massimiliano Sparacio e Vittorio De Luca, accusati di aver ucciso Luca Palli ad Aprilia il 31 ottobre del 2017. Entrambi hanno scelto il rito abbreviato. Il pubblico ministero aveva chiesto 27 anni di reclusione per Massimiliano Sparacio e 24 per De Luca.
Sparacio aveva ammesso il delitto raccontando al gip quello che era accaduto alcuni anni prima, con la sparizione dal suo bar, di alcuni gratta e vinci per un valore di 20mila euro e per cui aveva licenziato la moglie di Luca Palli. Da quel momento la vittima avrebbe iniziato a perseguitarlo. De Luca aveva invece raccontato di non sapere che l’amico fosse armato. Quando Palli è uscito con una mazza da baseball, hanno fatto fuoco lasciando l’uomo a terra.