LATINA – Ogni giorno di ricerche sul Nanga Parbat costa 50 mila euro. Tanti ne servono per pagare elicotteri ed elicotteristi dell’aviazione pakistana che , tempo permettendo, perlustreranno la montagna in cui è scomparso domenica scorsa Daniele Nardi. E’ terminato già, il fondo lasciato dall’alpinista, e la famiglia ieri ha coperto con altre somme le spese necessarie al proseguimento delle operazioni di soccorso. In queste ore è stata attivata una raccolta di fondi promossa dal fratello dell’alpinista di Latina e da altri due collaboratori dello staff attraverso la piattaforma Gofundme, alla quale tutti possono partecipare. L’invito è a esserci anche con piccole somme.
IL MESSAGGIO –
Ciao a tutti,
siamo un gruppo di amici di Daniele. Lui è nei nostri cuori.
Daniele e Tom suo compagno di spedizione sono dispersi sul Nanga Parbat dal 24.02.2019. Vogliamo dare il nostro aiuto alle ricerche per noi Daniele non è solo un amico ma anche un fratello, una fonte di ispirazione per la sua determinazione, semplicità e soprattutto AMORE PER LA VITA. Vogliamo ricambiarlo con un piccolo gesto e non lasciare nulla di intentato perché Tom e Daniele tornino a casa.
Tutte le donazioni verranno utilizzate per dare un supporto concreto per ritrovare tutte e due gli alpinisti. Le somme non utilizzate per tale scopo verranno devolute alle scuole del Pakistan per garantire ai ragazzi il diritto allo studio, come Daniele ha fatto e fa in ogni sua spedizione come Ambasciatore dei Diritti Umani.
Grazie!