LATINA – Debutta domani, 13 aprile, sulla scala rossa della Feltrinelli di Latina, il primo graphic novel di Fabrizio Gargano, “30 GIORNI – STORIA DI UNA SCHIZOFRENIA” viaggio di un mese in 164 pagine di follia reale e folle realtà: “Trenta giorni sono un sacco di tempo. Chi è stato completamente felice per trenta giorni in una vita intera? Pochi, pochissimi. Sì, sono un sacco di tempo.” Il protagonista del graphic novel di Fabrizio Gargano è un malato mentale, la cui vita è scandita dall’alternanza tra T.S.O. coatti e una segregazione domestica che non ha nulla da invidiare agli arresti domiciliari.
“Quando non scappa dalla realtà con le disturbanti allucinazioni di cui è sia fautore che vittima, quando non prova ad auto-mutilarsi per placare il senso di colpa, quando non attacca vicini e parenti a causa di paranoie che un fondo di verità ce l’hanno, Roberto sente di non avere altra scelta che provare a fuggire dall’ospedale, dalla famiglia, dalla vita e – forse – da sé stesso. Il doppio vincolo in cui è intrappolato lo costringe ogni volta a portare con sé il bagaglio troppo pesante del dolore di un’esistenza che lo ha schiacciato fino a renderlo piatto come l’etichetta che gli è stata affibbiata: schizofrenia”, spiegano gli organizzatori di Mad.
Tratto dalla storia dolorosamente vera del cognato dell’autore, il romanzo grafico dell’esordiente Fabrizio Gargano è una narrazione sulla disperazione di un uomo la cui condanna è l’incomunicabilità della sua consapevolezza. Unica via di fuga da questo stato di malessere, per urlare a un mondo sordo la propria autoaffermazione, è un loop, un circolo vizioso fatto di vento tra i capelli, minuti contati, sigarette spente e angosce esistenziali che lo riportano inevitabilmente al punto in cui partito.
“Parte di questo avvincente e tormentato viaggio è immaginato e ritratto dalla matita sensibile e dall’occhio attento di Fabrizio Gargano, che restituisce dignità e comprensione al parente defunto con una storia a fumetti sui trenta giorni di libertà condizionata e di vita semi-vera di Roberto. Alla stregua del tentativo del protagonista di scappare dalla prigione in cui è detenuto per il reato di malattia mentale, anche la storia del fumettista pontino cerca di svincolarsi dalla gabbia narrativa, usando espedienti grafici in cui balloon e vignette smantellano e destrutturano lo spazio della tavola, mediati da un tratto disturbante e soluzioni stilistiche e prospettiche insuete quanto lo sguardo lucido di un ‘folle’”.
Il volume, (acquistabile online sul sito di ALT!) è disponibile a partire da sabato anche presso la libreria Feltrinelli di Latina. In questa data Fabio D’Achille curatore della mostra, Giulio Visciano di ALT! (l’editrice Associazione Lettori Torresi!), Bruno Di Marco (fumettista e sketcher pontino) e la Dr.ssa Floriana Coletta (psichiatra e psicoterapeuta) saranno alla Feltrinelli in compagnia dell’autore Fabrizio Gargano per la presentazione ufficiale a Latina del volume che si terrà alle ore 17,30. L’autore incontrerà i lettori per un firma-copie.
