ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

politica

Marina di Latina, approvati tre emendamenti in Consiglio comunale

Maggioranza e opposizione uniti per rilanciare l'importante risorsa

LATINA – Ieri il Consiglio Comunale di Latina ha approvato il bilancio di previsione e anche tre emendamenti che riguardano la marina di Latina.

Il primo emendamento approvato all’unanimità dall’assise è stato proposto dalla consigliera Maria Grazia Ciolfi, delegata al lungomare, per agevolare la realizzazione di una struttura di alaggio lungo al parte terminale del canale del Moscarello a Foce Verde. La proposta è stata sottoscritta da altri esponenti di maggioranza, e prevede una spesa di 30mila euro per la progettazione, mentre il consigliere Alessandro Calvi di Forza Italia, con la condivisione di altri esponenti del centrodestra, ha proposto la realizzazione dell’opera per un importo di 150 mila euro. “Sono state già poste le basi operative per la realizzazione di questa opera – ha spiegato la consigliera Maria Grazia Ciolfi, con delega alla marina- nella conferenza di servizi convocata al servizio ambiente con all’ordine del giorno la rampa di alaggio presso il Mascarello. Nella conferenza è stata valutata alla presenza degli enti competenti, la complessità di divieti, vincoli e sovrapposizioni di competenze che insistono su quell’area ma è stata individuata e intrapresa una strada per risolvere il problema alla radice, che necessiterà probabilmente della redazione da parte della Provincia di un regolamento della navigazione delle acque interne e su cui sarà opportuno lavorare all’unanimità, indipendentemente dai colori politici, come proprio come avvenuto in Consiglio Comunale, con il risultato di destinare all’opera uno stanziamento di 180.000 euro. Con questi fondi si inizierà con l’avviare la progettazione dello scivolo. La Capitaneria ha confermato che lo scivolo di Rio Martino è fruibile e stiamo lavorando per prevedere aree parcheggio con navetta come ho proposto qualche settimana fa in commissione attività produttive”.

Il terzo emendamento, di 50mila euro, è stato presentato dal consigliere Matteo Coluzzi e sottoscritto anche da Alessandro Calvi, per opere di bonifica e risanamento conservativo straordinario del sito archeologico di Passo Genovese. “Passo Genovese – ha spiegato il consigliere Coluzzi – prende il nome dal luogo dove i genovesi, tra i papati di Pio VI e Pio VII, scaricavano il materiale ferroso proveniente dall’Isola d’Elba e diretto verso le Ferriere di Conca, attuale museo di Satricum. L’iniziativa del Fai “I luoghi del cuore” ha portato 2.704 voti su tale area, tenendo conto del valore artistico-culturale ma anche soprattutto affettivo espresso dalla cittadinanza”. “Il progetto del 2009/2010 prevede il restauro del suggestivo Ponte Romano e la realizzazione di un giardino con camminamenti per fruire l’area archeologica e godere dell’adiacente paesaggio marino. Ho ritrovato il progetto, come il Piano del Colore, nei cassetti del Comune e consegnato nelle mani dell’assessore competente Emilio Ranieri. Il progetto è stato accolto con entusiasmo all’unanimità dell’aula Consiliare, è stato infatti approvato all’unanimità un emendamento di 50.000 euro proposto dall’opposizione sulla stessa area che sarà integrato o attraverso fondi da bando pubblico o da una variazione di bilancio per realizzare interamente l’opera. Tale progetto infatti era stato già portato ad uno stato di realizzazione avanzato attraverso l’approvazione di una variante urbanistica sull’area e l’esecuzione di una serie di espropri dei terreni su cui si erge il Ponte. Dopo 10 anni di abbandono e degrado di questo importante sito del nostro territorio, contrastato dai volontari dell’associazione di protezione civile Passo Genovese che dal Ponte ha preso il nome e che se ne prendono cura, auspico che l’indirizzo dato oggi nell’assise Consiliare venga perseguito con celerità dall’assessorato al Decoro, e su questo vigilero’, nell’assoluta convinzione che il Parco Archeologico diventerà un importante sito di attrazione turistico-culturale della nostra Città”, ha concluso Ciolfi.

2 Commenti

2 Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto