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l'intervista

“Vicini di numero”, l’adescamento corre su WhatsApp

Monica Sansoni: "Diverse le segnalazioni allo sportello di ascolto dei Minori a Latina. Due i casi più gravi"

LATINA – Un nuova moda si sta sviluppando da qualche anno, soprattutto nel periodo estivo. Si chiama #numberneighbor letteralmente Vicino di numero e funziona tramite WhatsApp. Funziona così: con la frase «Ciao, sono il tuo vicino di numero» si spera che qualche utente che abbia un numero di telefono simile al proprio, dia seguito alla conversazione. Il problema qual è? E’ che molto spesso a finire al centro di questi giochi nuovi sono bambini o adolescenti. Che potrebbero a un certo punto, non gradire le insistenze di qualche utente sconosciuto ed è qui che si consuma il reato: l’adescamento. “Ci tengo a precisare – spiega Monica Sansoni, responsabile dello sportello di ascolto del Garante dei Minori a Latina – che ci imbattiamo subito in un reato. Quello che cerco sempre di spiegare i genitori è che non ci deve essere per forza la consumazione dell’adescamento. Non deve necessariamente avvenire l’incontro tra l’adulto e il minore, anche il semplice tentativo è già un reato introdotto nel nostro codice penale”.

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Sono diverse le segnalazioni giunte allo sportello dei minori e due in particolare si sono rivelate gravi, tanto da richiedere l’intervento della Polizia Postale che ora sta indagando. “Bisogna anche considerare un altro fattore: queste conversazioni vengono pubblicate su Twitter con l’hashtag #numberneighbor a dispetto della privacy. Ecco perché ci teniamo a precisare che è un gioco che va a violare concretamente la nostra privacy che in questo caso è la privacy di un minore che invece è quella che va protetta e tutelata ancor di più”.
Nei due casi in cui è stata presentata una denuncia alla Polizia Postale di Latina il contesto era già andato oltre perché si era già passati al reato di molestia e disturbo alla persona. La raccomandazione della Sansoni: “Se notiamo una certa insistenza è molto meglio segnalarlo perché in molti casi, come quelli accaduti a Latina, ci si trova davanti a un adescamento on line. Cosa ancora più grave se accade con un minore che in molti casi non sa con chi sta parlando”: E c’è di più: “Spesso l’adescamento è di tipo sessuale: cercano di conquistare la fiducia iniziando una conversazione, poi si spingono oltre. E il reato è conclamato, così come accaduto con i due casi specifici che stiamo seguendo”.

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