LATINA – “Un coordinamento dei giovani per ambiente. Un gruppo di giovani che possano discutere su come difenderlo e che mettano in campo iniziative per tutelarlo”. Questa l’idea della Uil di Latina, che si sta attivando affinché nel sindacato aumenti la sensibilità sui temi ambientali. Tematiche che in pochi mesi hanno già mobilitato le giovani generazioni del mondo facendo nascere il movimento transnazionale Fridays For Future. “La coscienza verde, soprattutto quella giovanile – spiega Garullo Segretario Generale UIL Latina – è diventata ormai un’onda gigantesca che chiede ai governi del mondo azioni concrete per salvare il Pianeta. L’effetto Greta Thunberg è stato dirompente, ha superato i confini geografici degli Stati e milioni di giovani in tutto il mondo hanno aderito alle iniziative per il clima”.
“Stiamo assistendo a eventi che ci danno la misura di quanto le nuove generazioni abbiano a cuore il proprio futuro e quello del pianeta – dice il segretario Uil di Latina – In questo scenario, anche il sindacato deve attivarsi affinché la salvaguardia di un bene prezioso, quotidianamente oltraggiato e offeso, venga posto ai vertici dell’agenda quotidiana. Basti pensare alle innumerevoli ricadute occupazionali che offre la green economy. Spalancare gli orizzonti su queste enormi potenzialità significa nuovo lavoro per i nostri territori”. “Ma è chiaro che un percorso simile deve prevedere anche incentivi economici, provvedimenti legislativi – aggiunge Garullo – e parallelamente una nuova educazione ambientale che tenga conto del risparmio energetico, del riciclo e del riutilizzo dei rifiuti, dell’efficienza energetica, dei consumi di acqua. Praticamente un nuovo modello che si discosta completamente da quello attuale. In questo scenario ognuno di noi, anche con piccoli gesti quotidiani, può contribuire a diffondere la coscienza verde. Anche le azioni apparentemente più insignificanti sono invece parte di un patrimonio comune che noi della Uil vogliamo incentivare e sviluppare. Possiamo elencare centinaia di buone pratiche, come ad esempio istituire nei nostri Comuni, come già fatto dal X municipio di Roma, un Albo del volontariato ambientale dove tutti possono iscriversi per contribuire alla pulizia di piazze, arenili, siepi, giardini. Oppure possiamo chiedere l’istituzione di osservatori comunali sull’ambiente. Abbiamo tante idee da poter proporre agli enti locali. Idee – conclude Garullo – che i nostri giovani potranno sviluppare al meglio a Latina e in tutto il territorio pontino, per consolidare un nuovo e più consapevole approccio verso l’ambiente”.