LATINA – E’ coinvolta anche Latina nell’operazione antidroga dei Carabinieri di Santa Maria Capua Vetere che ha permesso di sequestrare 19 chili di droga contenuta in 976 ovuli e due pacchi occultati nei bagagli. 19 le persone sono state arrestate: 16 oggi e altre 3 in una diversa operazione. Sono accusati di associazione per delinquere dedita all’importazione, distribuzione in Europa e in Italia e cessione sul territorio nazionale di ingenti quantitativi di eroina.
L’indagine partita nel 2015, prima coordinata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e poi passata alla Direzione distrettuale antimafia di Napoli per la sussistenza di reati associativi a carattere transnazionale, si è sviluppata nei territori principalmente nei territori di Castelvolturno e Casal di Principe. Il cartello usava i cosiddetti corrieri ovulatorì che trasportavano bagagli a doppio fondo, dal Pakistan all’Italia, attraverso la Nigeria, il Niger, il Malawi, l’Uganda, la Tanzania, il Ruanda, la Turchia e l’Olanda. La droga, una volta giunta in Italia, anche con la compiacenza di alcuni appartenenti alle forze dell’ordine e della dogana africana, veniva lavorata e ceduta in favore di una fitta rete di spacciatori presenti nelle province di Latina, Napoli, Caserta, Roma, Cagliari, Palermo e Firenze che, a loro volta, lo rivendevano al dettaglio sul mercato nazionale. I capi promotori agivano nel Casertano a Castelvolturno e Villa Literno e un altro, invece in Ruanda.