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Corden Pharma, la trattativa si sposta in Regione: sindacati e azienda convocati il 14 gennaio

Ieri primo tavolo provinciale sulla crisi in atto

LATINA – Si è riunito ieri il primo tavolo provinciale per trattare la crisi Corden Pharma, l’azienda di Sermoneta per cui è ancora in corso il tavolo sindacale che però si concluderà il 30 dicembre con la probabile firma in Unindustria del mancato accordo sui licenziamenti. Ieri hanno partecipato al tavolo il presidente della Provincia Carlo Medici che ha sottolineato l’importanza del comparto per tutto il territorio, il sindaco Giuseppina Giovannoli che chiede l’intervento del Governo, il sindaco di Latina Damiano Coletta, i sindacati e degli assessori regionali Paolo Ornelli allo Sviluppo Economico e Claudio Di Berardino al lavoro secondo i quali: “Le difficoltà dell’azienda Corden Pharma possono essere superate con un nuovo piano che sappia rilanciare la produzione anche puntando a un nuovo posizionamento dei prodotti sul mercato”. Gli assessori hanno incontrato anche una delegazione di lavoratori, oltre al Prefetto Maria Rosa Trio per perseguire un obiettivo comune: salvare il sito e i posti di lavoro. “Da parte nostra, come Regione Lazio ribadiamo la massima disponibilità a mettere in campo tutte le iniziative utili: dagli strumenti di sostegno agli investimenti alla formazione e riqualificazione professionale del personale, al Patto tra generazioni per favorire l’ingresso in azienda di nuove e specifiche professionalità”.
In Regione si andrà subito il 14 gennaio ma si vogliono garanzie sugli investimenti che l’azienda metterà sul sito pontino: “Corden ha detto che intende investire 40 milioni in quattro anni per il rilancio, noi siamo pronti a sostenere un contratto di sviluppo oppure un accordo di programma. Imprenditore e rappresentanti dei lavoratori devono però fare ciascuno la propria parte se bisogna investire soldi pubblici”.

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