LATINA – Esplode con una dura nota della rete degli Studenti Medi, la notizia della sospensione di massa al Liceo Scientifico Ettore Majorana di Via Sezze a Latina. La dirigente della scuola, Stella Fioccola, giovedì scorso ha deciso per la sanzione più severa colpendo prima cinque classi, poi tutte quello dell’intero piano, perché si fumava in bagno e non sono stati individuati i responsabili. La sanzione stabilita è di tre giorni e va dal 7 all’11 febbraio compreso, con obbligo di frequenza a scuola. Ora, tra la dirigenza e i rappresentanti d’istituto e della Rete, si è aperto un confronto cominciato sabato.
“Ho parlato personalmente sabato con la dirigente – dice il coordinatore provinciale della rete, Marco Pampena – Il caso è esploso quando in un bagno una ragazza si è sentita male perché qualcuno aveva spruzzato un deodorante per coprire l’odore di fumo. Non si sono trovati gli autori ed è partita la sospensione”.
“Consideriamo la battaglia contro il fumo nelle scuole di primaria importanza – aggiungono gli studenti della Rete, esprimendo solidarietà ai ragazzi della scuola colpiti dal provvedimento – E’ importante rispettare i divieti per una convivenza civile. Tuttavia critichiamo duramente la decisione della presidenza del liceo, con cui già sono cominciati dei colloqui, perché la sospensione deve essere sempre individuale e con finalità educative e non può colpire laddove non si trovino i colpevoli, in maniera generalizzata”. Tra le accuse anche quella che sarebbero stati totalmente scavalcati gli organi scolastici di rappresentanza degli studenti, prima di tutto il consiglio d’istituto.
Prossimo appuntamento con la dirigente venerdì. Il provvedimento che è di natura disciplinare, se revocato non produrrebbe effetti sul giudizio finale ed è quello che i rappresentanti chiedono.