LATINA – Vilma è un’infermiera di Latina andata in pensione da qualche mese dopo aver trascorso mezza vita in sala operatoria come strumentista, e non ha dimenticato lo spirito di servizio che ha animato la sua professione e quella di tanti colleghi che oggi si trovano letteralmente risucchiati dall’emergenza sanitaria in atto. Così Vilma si è messa a cucire mascherine e cuffie, e ha consegnato ieri le prime 50 ai colleghi della Terapia Intensiva Cardiologica, uno dei pochi reparti rimasti no-Covid ed eccellenza del Santa Maria Goretti.
“Vogliamo ringraziare pubblicamente Vilma perché ci sta aiutando a non ammalarci – dicono i colleghi riuniti attorno al caposala Roberto Giovannelli – solo così possiamo continuare ad aiutare gli altri”. Le mascherine di stoffa colorata che sono state dotate di un filtro con un sistema fai-da-te (è un materiale che si usa per le cappe), non sostituiranno quelle chirurgiche usate in ospedale, ma consentiranno al personale di effettuare gli spostamenti ospedale-casa e viceversa in sicurezza: “Ci siamo inventati di tutto per proteggerci”, dicono gli infermieri che hanno ottenuto dalla generosa collega la disponibilità a realizzare altre mascherine da donare ad altri operatori sanitari.