GAETA – Varie chiamate ieri mattina alla sala operativa della Guardia Costiera di Gaeta per un diportista che stava navigando a pochi metri dalla spiaggia libera di Fontania (Gaeta) mettendo a rischio l’incolumità dei bagnanti presenti in acqua in quel momento. Una motovedetta della Guardia Costiera è riuscita ad individuare e intercettare il natante – un semi-cabinato di 6 metri con un motore fuoribordo da 150 CV – ancoratosi all’interno della fascia di balneazione. L’incauto diportista, E.L. residente a Napoli, è stato sanzionato dai militari con un verbale amministrativo da 229 euro per violazione dell’Ordinanza di sicurezza balneare della Capitaneria di porto di Gaeta e delle norme in materia di diporto nautico.
Questo tipo di comportamenti sono estremamente pericolosi durante la stagione balneare: si ricorda che le zone di mare ricomprese nella fascia di 200 metri dalle spiagge e 100 metri dalle scogliere sono riservate prioritariamente alla balneazione.
A Scauri invece, a seguito di una segnalazione della Polizia locale, la Guardia Costiera è intervenuta, nei pressi del Lido Vascello, per la presenza di due persone originarie di Pozzuoli, intente a vendere prodotti ittici direttamente in spiaggia. E’ stata elevata una sanzione amministrativa da 1500 euro per detenzione e vendita di prodotti ittici sprovvisti di tracciabilità, con il conseguenziale sequestro amministrativo di 15 chili circa di pesce vario (gamberi, seppie, calamari, merluzzi e triglie). Il prodotto ittico è stato destinato allo smaltimento a cura di ditta specializzata, come disposto dal medico veterinario ASL intervenuto: lo stesso prodotto infatti, di dubbia provenienza e peraltro conservato sotto il sole, è risultato privo dei minimi requisiti igienico sanitari e pertanto non idoneo al consumo umano.