LATINA – Undici migranti dei 55 trasferiti da Lampedusa a Latina sono positivi al Covid-19. Si apre un fronte pesante nella gestione del gruppo di tunisini scappato dal proprio Paese per raggiungere l’Italia e assegnato in quota alla provincia di Latina (300 in tutto le persone inviate nel Lazio).
Si tratta, prima di tutto, di decidere il da farsi per i 10 minori e un adulto risultati contagiati dopo i tamponi eseguiti nella giornata di ieri a poche ore dall’arrivo all’ex Rossi Sud dove sono temporaneamente ospitati sotto la sorveglianza delle forze dell’ordine; si dovrà valutare il quadro clinico e decidere in quali strutture ospedaliere, e non, trasferirli. In queste ore sono in corso contatti tra la Asl di Latina e l’assessore regionale Alessio D’Amato a capo dlel’Unità di crisi regionale.
Intanto i positivi vengono trasferiti al Goretti dove l’equipe guidata dalla direttrice della Uoc di Malattie Infettive, Miriam Lichtner li sottoporrà a visita.
Anche per gli altri 44, le decisioni da prendere non sono semplici visto che hanno viaggiato tutti quanti a bordo dello stesso pullman partito dalla Sicilia e diretto a Latina. L’idea di una quarantena da trascorrere in una struttura delle provincia già individuata, al momento non sembra peercorribile, e comunque è tutta da verificare.
Alle 11 si terrà un vertice convocato dal Prefetto Maurizio Falco.