LATINA – Per la prima volta i nuovi contagi in provincia di Latina hanno superato quota 100. Sono 101 quelli registrati nella giornata di ieri dalla Asl e resi noti oggi, si tratta di casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Il numero più alto a Latina con 24 contagi, seguito da Cisterna con 21 e Aprilia con 17 che si confermano i comuni con rischio più alto. Gli altri contagi si registrano a Terracina (8 casi), Roccagorga (6), Sezze (5), Minturno (4), 2 a Cori, Fondi e Priverno, 1 a Prossedi, Roccasecca dei Volsci, Sabaudia, San Felice Circeo e Santi Cosma e Damiano. Due pazienti di 69 e 84 anni con pregresse patologie, entrambi residenti ad Aprilia, sono morti.
I numeri sono impietosi: gli attualmente positivi, su 2.213 casi totali dall’inizio della pandemia, sono 1.386, di cui 1.275 trattati a domicilio. 111 i ricoverati tra il Goretti e gli altri ospedali della regione.
“Queste sono le giornate più difficili, occorre rigore e rispetto del distanziamento”, ha detto l’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato spiegando che, su oltre 20 mila tamponi si sono registrati oggi 1.219 casi positivi, 16 decessi e 133 guariti. Il rapporto tra tamponi effettuati e positivi è del 5,9%. “Ci aspettiamo un incremento del valore RT – spiega l’assessore – soprattutto nelle province. La rete ospedaliera è entrata nella settima fase, programmati a regime circa 3.000 posti riservati a COVID”.