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APRILIA – Ieri pomeriggio la Polizia Stradale, dopo 48 ore di attività investigative, ha arrestato a Roma il conducente del suv che giovedì scorso, ad Aprilia, al km. 14+150 della strada provinciale Nettuno/Anzio II, dopo aver investito due ciclisti, causandone il decesso di uno e il grave ferimento dell’altro, è fuggito. I primi accertamenti degli investigatori del Distaccamento Polizia Stradale di Aprilia e della Sezione Polizia Stradale di Latina, incentrati nella raccolta di testimonianze e filmati delle telecamere della zona, hanno consentito di identificare il responsabile del grave incidente. Si tratta di un giovane moldavo, classe 92, che già in precedenza era stato sottoposto a revisione della patente di guida per guida in stato di ebbrezza. Ieri, nella tarda serata l’uomo è stato sottoposto a fermo per il delitto di omicidio stradale e fuga, ed è ora a disposizione della Procura della Repubblica di Latina. La stradale ha trovato e sequestrato l’auto, intestata al suo datore di lavoro, e utilizzata dall’arrestato a insaputa del proprietario. Il veicolo, vistosamente danneggiato nella parte anteriore, era stato nascosto dall’investitore, subito dopo l’incidente. Le attività investigative facevano, inoltre, emergere che dopo l’incidente, l’uomo si stava organizzando per la fuga, non rientrando a casa e cercando rifugio in luoghi di fortuna, finché non è stato individuato e fermato presso una stazione della metropolitana Romana.
L’uomo è ora ristretto nelle camere di sicurezza della Questura di Latina, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
