LATINA – Oggi gli Agenti di assicurazione italiani chiudono le proprie agenzie per protestare contro l’introduzione delle nuove norme Ivass (l’Authority del settore) che impongono ulteriore burocrazia nella malintesa convinzione che una produzione alluvionale di carta, per lo più inutile, sia sinonimo di maggiore informazione al cliente. Claudio Demozzi, Presidente Nazionale del Sindacato Nazionale Agenti di assicurazione che ha organizzato la manifestazione, con l’appoggio unanime -tra l’altro- dei Gruppi Aziendali Agenti di quasi tutte le compagnie operanti in Italia, ha dichiarato che “Il Regolamento Ivass 45 e il Provvedimento Ivass n. 97, entrati in vigore il 1° di aprile scorso, hanno gravato le agenzie di adempimenti burocratici inutili e persino inattuabili in quanto conflittuali con alcune disposizioni precedentemente adottate dall’Istituto di Vigilanza e dalla Legge”.
Ne abbiamo parlato con il presidente provinciale Sna, Paolo Magli su Radio Immagine