SUD PONTINO – Ogni anno Legambiente e Touring Club valutano i comprensori turistici in base a diversi parametri, divisi in due principali categorie che sono la qualità ambientale e qualità dei servizi ricettivi.” Lo dice Dino Zonfrillo Presidente del Circolo Legambiente Sud Pontino nel comunicare l’eccellente risultato ottenuti dalle località turistiche del Basso Lazio all’indomani della premiazione avvenuta a Roma con l’attribuzione delle ambite Vele.
Infatti alla presenza, tra gli altri, del Ministro Erika Stefani, del Presidente del Touring Club Italiano Franco Iseppi, del Presidente Nazionale di Legambiente Stefano Ciafani e moltissimi operatori delle più importanti organizzazioni del settore turistico si è provveduto alla attribuzione del prestigioso riconoscimento a cui sono ammesse un ristretto numero di località turistiche.
“ Gaeta, Formia e Minturno hanno riportato un ottimo risultato con l’attribuzione delle tre vele, ma già essere citati nella Guida con una sola vela – precisa Legambiente – è motivo di orgoglio e occasione di promozione del territorio. l’Arcipelago Pontino ha addirittura sfiorato il massimo punteggio con Quattro Vele su cinque attribuibili. Per Minturno e Formia è il terzo anno consecutivo di presenza nella guida in passato non ne avevano fatto parte. Gaeta, Ventotene e Ponza invece celebrano la loro presenza quasi ventennale“.
“I criteri e modalità adottate sono ben precise e grande è il lavoro del Circolo Legambiente per compilare i questionari con più di 200 parametri da riportare – spiega Zonfrillo – Si parte dal mare e dalle valutazioni espresse dai Circoli locali di Legambiente e dall’ equipaggio della Goletta Verde che, ad esempio, certifica la qualità delle acque. E poi si allarga il raggio e si integrano questi dati con la valutazione dell’offerta del territorio: la capacità di tutelare l’ambiente, ma anche le tradizioni, l’artigianato e la gastronomia, la qualità delle strutture ricettive, la mobilità dolce e l’offerta culturale. “
Nella Guida Il Mare più bello 2021 ,così è denominata, ci sono luoghi famosi in tutto il mondo come le Cinque Terre o la Costiera amalfitana, ma anche località meno internazionalmente note come il nostro comprensorio dove però è presente una grande varietà di offerta turistica quali comprensori archeologici unici come l’antica Minturnae e la Via Appia, parchi regionali come quello dei Monti Aurunci e Riviera di Ulisse e riserve marine quali quello di Ventotene e Santo stefano oltre a un ricchissimo patrimonio storico.
“La guida del Touring Club – precisa in conclusione Legambiente – è un censimento degli ambienti marini e dei relativi comprensori turistici italiani condotto nel segno della sostenibilità, responsabilità, rispetto della terra. Ne risulta non una classifica, diversa da altri riconoscimenti ma più completa molto efficace alla promozione del territorio. Una mappatura geografica che fotografa le eccezionali ricchezze dei mari e dei laghi italiani e segnala le buone pratiche ambientali, turistiche che contribuiscono a conservarle e a farle conoscere”.
Nelle foto la Guida Blu 2021 e Dino Zonfrillo Presidente del Circolo Sud Pontino di Legambiente