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FORMIA – Prosegue spedita la campagna educativa itinerante della Polizia “Una vita da social” e dedicata ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado per la sensibilizzazione e la prevenzione dei rischi connessi all’utilizzo della rete Internet.
La scorsa settimana gli specialisti della rete della Polizia Postale e delle Comunicazioni, insieme ai poliziotti del Commissariato di Formia, della Polizia Scientifica, della Polfer di Formia, della Polizia Stradale e della Squadra Cinofili di Nettuno, hanno accolto all’interno di un apposito truck allestito con tecnologie di ultima generazione oltre 400 studenti dei vari istituti della zona di Formia. Ai ragazzi che hanno partecipato all’iniziativa, accompagnati dai propri professori, sono stati illustrati i fenomeni legati alla violenza in Rete, al cyberbullismo ed a tutti i pericoli del mondo virtuale di internet, compresi gli effetti che possono avere sulla vita delle persone, anche dal punto di vista giuridico. Dalle postazioni multimediali presenti sul truck i poliziotti della Polizia Postale e delle Comunicazioni hanno effettuato, con i ragazzi, delle lezioni e delle simulazioni sui pericoli del mondo virtuale che hanno coinvolto ed interessato gli studenti presenti.
La prima tappa della provincia di latina è stata proprio la città del Capoluogo pontino, grazie agli interventi del Sovrintendente Salvatore Madera e dell’Ispettore Superiore Guglielmo Ciufo che hanno coordinato gli incontri. Il via con i saluti Istituzionali del Prefetto di Latina Maurizio Falco, del Questore Michele Maria Spina, del Sindaco Damiano Coletta e della Garante Regionale Monica Sansoni.
Le tappe del Truck ” Una Vita Da Social” proseguiranno in altre città della provincia. Imminente quella del 09 dicembre a Terracina. La sezione di Latina della Polizia Postale e delle Comunicazioni ha iniziato gli incontri nelle scuole già nel mese di settembre. Le giornate formative sono attive e vedranno il Sovrintendente Madera impegnato sono alla fine dell’anno scolastico 2021/2022. Numerosissime le richieste di intervento che quotidianamente giungono agli operatori che hanno calendarizzato gli incontri e le attività fino al mese di giugno 2022.
