Latina nel Cuore e Lega sfiduceranno il sindaco Damiano Coletta. A renderlo noto è il stesso movimento politico che smentisce qualsiasi ipotesi di collaborazione con il primo cittadino. Anche la Lega per conto dei suoi rappresentanti Durigon, Miele e Valletta annuncia la sfiducia. Lo hanno detto ieri nel corso della presentazione delle candidature al Senato.
I tempi comunque sono lunghi, sia per la sfiducia, sia per la giunta. Secondo il testo Unico bisognerà convocare il primo consiglio comunale entro 10 giorni dalla convocazione degli eletti e deve tenersi entro 10 giorni dalla convocazione, dunque entro il 28 settembre. E sembra proprio essere questa la data scelta dal primo cittadino Damiano Coletta, anche per arrivare a dopo le elezioni politiche che certamente avranno un peso anche sul futuro di Latina.